Eric Clapton PDF Stampa E-mail

Nel 1968 Eric Clapton viene arrestato a Los Angeles insieme a Neil Young, Richie Furey e Jim Messina, della band dei Buffalo Springfield. L’accusa è legata all’uso di marijuana. Sono tante le droghe che lui ha utilizzato lungo il corso della sua vita. “Non posso vivere senza di te”, pare che abbia detto un giorno a Patty Boyd, la moglie di George Harrison, per la quale aveva perso la testa. Così lei racconta nella sua autobiografia. “Sei pazzo?”, dice di avergli risposto. “Io sono spostata con il tuo amico”. A quel punto, continua la donna, “lui tirò fuori un pacchetto dalla tasca e me lo mostrò: se non fuggi con me, allora io prendo questa”. “Che cos'è?”. “Eroina”. “Non fare lo stupido”. “No, è proprio così, è finita”. Per tre anni i due non si incontrarono più. Ma lui fu fedele alla parola data: divenne schiavo dell’eroina. In studio con noi a Jailhouse Rock è stato Luca, giovane chitarrista frequentante la terza media della sezione musicale della scuola di Piazza Winckelmann a Roma, che ha suonato e cantato in diretta The house of the rising sun, tradizionale canzone folk, portata al successo dagli Animals nel 1964 e suonata anche da Eric Clapton.

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Francesco Lotoro PDF Stampa E-mail

Per circa trent’anni, il maestro Francesco Lotoro ha ricercato la musica concentrazionaria, quella scritta nei campi di concentramento. Migliaia sono gli spartiti che è riuscito a salvare dall’oblio. Tantissima la musica muta che è tornata a suonare grazie a lui. Musica composta da prigionieri rinchiusi nei lager nazisti tra il 1933, anno di apertura dei campi di concentramento di Dachau e Börgermoor, e il 1945. Un lavoro raccolto nella straordinaria enciclopedia discografica KZ Music, in 48 cd. Una ricerca immortalata nel film documentario Maestro. Alla ricerca della musica nel campi, di Alexandre Valenti, uscito nel gennaio 2017. Ai microfoni di Jailhouse Rock, Francesco Lotoro ha raccontato il suo lavoro.

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Giacomo Puccini PDF Stampa E-mail

Siamo a Roma, e corre l’anno 1800. Nella chiesa di Sant’Andrea della Valle si è nascosto Cesare Angelotti, ex console della repubblica romana fuggito dalla prigione di Castel Sant’Angelo in cui era detenuto come prigioniero politico. Questi chiede aiuto al Cavaliere Mario Cavaradossi, che è nella stessa chiesa intento a dipingere una Maddalena mentre pensa alla sua amata Floria Tosca. Le trame e le torture del Barone Scarpia, capo della polizia, portano Cavaradossi alla fucilazione e Tosca a uccidersi gettandosi dalla sommità di Castel Sant’Angelo, dopo aver però pugnalato a morte lo stesso Scarpia. La grande opera di Puccini Tosca è andata in scena per la prima volta a Roma nel gennaio del 1900.

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Phil Ochs PDF Stampa E-mail

Sono oltre 400 i documenti a oggi rilasciati su Phil Ochsdall’Fbi. Alcune pagine restano ancora avvolte nel segreto. Ochsha sempre cantato passo a passo il proprio tempo. Tutto ciò che accadeva in quella generazione di protesta, lui lo metteva in musica.L’Fbi comincia a interessarsi a lui ai tempi di un concerto organizzato dalla Women’s International League for Peace and Freedom a Columbus all’inizio del 1962. L’anno successivo, nel periodo natalizio, si trova con i minatori del Kentucky a sostenere il loro sciopero a oltranza. L’episodio è registrato in una canzone ma anche, inutile dirlo, in un documento firmato Fbi. In quegli anni partecipa a varie marce contro la segregazione razziale, alcune delle quali vedono l’uccisione di giovani attivisti. Nel maggio del ’65 è a Berkeley in occasione del Vietnam DayTeach-In e nell’ottobre dello stesso anno partecipa al Vietnam Protest Rally a Philadelphia. Nel giugno del 67 è tra i promotori del raduno di Los Angeles dal titolo War Is Over e nel gennaio del 1968 è tra i promotori del partito yippie. È in quest’anno che l’attenzione dell’Fbi nei suoi confronti diventa massima. Nel frattempo era già stato classificato quale soggetto pericoloso per la sicurezza nazionale e si era accorto di essere sorvegliato. Dal palco, durante i suoi concerti, lancia battute agli agenti che lo ascoltano camuffati nel pubblico. La vigilanza dell’Fbi sul cantautore è ossessiva. E ossessionata diventa la vita del musicista. È ancora lunga la storia, sono ancora tanti gli episodi che lo porteranno, il 9 di aprile del 1976, a impiccarsi alla porta del bagno della casa di sua sorella nello Stato di New York. Con noi a Jailhouse Rock, a parlare dei movimenti di protesta degli anni ’60 e ‘70, Giovanni Russo Spena.

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Gianna Nannini PDF Stampa E-mail

Nell’aprile del 2014, la villa di Gianna Nannini è stata messa sotto sequestro preventivo. Lei ha negato di aver commesso qualsiasi illecito fiscale. Ma la Procura di Milano la accusava di aver evaso al fisco italiano ben tre milioni e 750 mila euro. Guadagni frutto della vendita dei suoi dischi e del ricavato dei suoi concerti. La prima puntata di Jailhouse Rock del 2018 è dedicata al rock italiano della cantautrice senese.

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Thin Lizzy PDF Stampa E-mail

Nel cuore di Dublino, si trova Grafton Street. È la via dello shopping, dello struscio, dei negozi eleganti, delle mille vetrine e delle boutique. Se da Grafton Street si imbocca Harry Street, dopo pochi passi eccolo di fronte a noi. In piedi, una mano nella tasca del pantalone e l’altra poggiata sulla chitarra. Era una notte del maggio 2013 quando la statua dedicata a Phil Lynott, fondatore e frontman della band hard rock irlandese dei Thin Lizzy, fu spintonata e fatta cadere. La polizia lanciò un appello affinché chiunque fosse stato testimone dell’accaduto venisse a raccontare i fatti. Due giovani si presentarono alla stazione di polizia di Pearse Street. Ma vennero entrambi arrestati! Per fortuna solo per poche ore. Con noi a Jailhouse Rock è stato Giovanni Lattanzi, responsabile welfare del Pd con una lunga tradizione di cooperazione allo sviluppo.

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Puff Daddy PDF Stampa E-mail

Varie volte il rapper newyorkese è stato arrestato per piccoli eventi, come alcuni spari in un locale notturno di Manhattan o una rissa con l’allenatore di football che sgridava il figlio durante gli allenamenti. Ma né lui né nessun altro è mai stato arrestato per la morte del rapper nemico Tupac Shakur, nonostante sia stato chiamato in causa al riguardo. La faida hip hop tra East Coast e West Coast ha visto episodi drammatici e ha mietuto vittime. Tante sono state le ipotesi, tante le teorie circolate, tante le cospirazioni immaginate. Forse troppo poche le indagini effettuate.

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Peppe Voltarelli PDF Stampa E-mail

L'artista cosentino è tra i fondatori del gruppo folk rock Il Parto delle Nuvole Pesanti, dove ha cantato fino al 2005, quando ha deciso di dedicarsi a una carriera da solista. Ha cantato in varie carceri italiane, tra cui quella di Rossano e quella di Prato. Concerti trascinanti, con canzoni, poesie, risate e tanta Calabria. Nel 2010 il suo album Ultima notte a Malá Strana riceve la Targa Tenco come miglior disco in dialetto. Non era mai accaduto al dialetto calabrese. Peppe Voltarelli è stato con in diretta a Jailhouse Rock.

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Village People PDF Stampa E-mail

Chi va con lo zoppo impara a zoppicare, tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino, chi di spada ferisce, di spada perisce, chi la fa l’aspetti e chi semina vento raccoglie tempesta. Ma, soprattutto, l’abito non fa il monaco. Eh no, perché l’abito di Victor Willis, pilastro dei Village People, era proprio lo stesso abito dell’uomo che lo ha arrestato. Anzi, degli uomini che, più di una volta nella sua vita, si sono trovati ad arrestarlo, per reati legati alla cocaina e al possesso di armi. Erano ovviamente poliziotti.

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I consigli musicali di Giorgio Novembrino

 

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